sabato 17 dicembre 2011

Glossybox Dicembre.... ma ne vale la pena?

Ciao ragazze! Ieri ho ricevuto la mia glossybox di dicembre e ho deciso di parlarvene... non ho parlato di quella di novembre perché onestamente si leggono ovunque post sulla glossy tanto che anche per quella di dicembre non ero sicura se creare un post o meno, se non che ho più o meno deciso di cancellare il mio abbonamento (come tante altre persone) e volevo spiegare le mie motivazioni. Prima di snocciolare i vari motivi per cui questo progetto mi ha delusa vi faccio vedere il contenuto della glossy di questo mese:


La glossy di dicembre si è tinta di rosso per il tema natalizio, onestamente l'unica nota positiva di questo mese. Sono state inviate tre versioni diverse della glossy, a seconda delle risposte fornite ai loro questionari nei nostri profili personali (secondo quanto loro ci dicono), ed ecco i singoli prodotti che erano contenuti nella versione a me inviata:

MAVALA 002 BASE TRATTANTE A DOPPIA AZIONE una base protettiva per evitare l'ingiallimento dell'unghia a contatto con lo smalto e favorire la durata di quest'ultimo.

Smalto Mavala BLACK OYSTER, un nero con glitter iridescenti.
MASCARA IN GLITTER argentato, con scovolino senza fibre, va usato come top coat sopra il normale mascara nero.
Ombretto in crema nero GLITTERATO, con scovolino simile a quello dei gloss.
MAGIC SHINY PUFF ancora di LAYLA,  contiene dei glitterini da spargere su viso e/o corpo.
E il tanto odiato PINK SUGAR, questa volta in gel doccia.

Questo mese per la prima volta sono riuscita ad aprire la glossy senza sapere cosa contenesse, ma la sorpresa purtroppo non è stata quella che avrei voluto. Premetto che io sin'ora non mi sono mai lamentata del contenuto delle glossy, perché ho tenuto conto del fatto che fosse un progetto giovane che aveva bisogno di crescere... però invece di crescere sta andando di male in peggio e non tiene assolutamente conto dell'opinione di noi clienti. Premetto anche che sono consapevole del fatto che acquistando un prodotto di fatto a scatola chiusa non si possa essere sempre soddisfatti, ma qui l'insoddisfazione costante supera di gran lunga il "vabbè lo provo" dei pochi prodotti salvabili.
Ulteriore premessa prima di elencarvi le motivazioni del mio (e di tanti) scontento...so benissimo che sommando il prezzo dei singoli prodotti il valore supera i 14 €. 
Detto questo, ecco le mie ragioni:

1) Perché farci compilare degli inutili test e dirci che la personalizzazione delle box sarà basata proprio sui quei test se poi io, che avevo espressamente indicato la mia preferenza per i toni neutri/chiari/nude, mi sono vista recapitare la versione total black/rock? Inoltre in questi test viene richiesta la fascia di età alla quale si appartiene, e questa esplosione di glitter mi sembra veramente inappropriata per chi, come me, non è più una teenager.

2) Lo scopo della box è quello di farci conoscere marchi NUOVI e DI LUSSO ma, vogliate scusarmi, Layla e Mavala ormai si trovano ad 1 € col settimanale incluso o nel cestino delle occasioni in saponeria. Ma poi... mi avessero messo almeno qualcosa di utilizzabile, ma quel puff è di un kitch che veramente mi chiedo dove se lo sono pescato. Mi dispiace pensarlo e ancora di più scriverlo, ma i prodotti di questo mese sembrano proprio fondi di magazzino. A dimostrazione di ciò, io come tante altre ragazze, mi sono trovata la base mavala con lo scovolino tutto rovinato, come se fosse uno smalto rimasto a marcire per chissà quanto. OK, se scrivo una mail all'assistenza probabilmente me lo sostituiranno, ma resterà insito in me il dubbio che questi prodotti non siano proprio freschi di produzione.

3) Per ciò che riguarda "il lusso" io non chiedo Chanel, Diego della Palma o chi sa cosa (anche se all'estero ricevono Illamasqua, Nars e quant'altro), ma in Italia abbiamo tanti marchi carini come PUPA, DEBORAH che non sono esattamente di lusso ma che almeno non trovo in edicola col giornalino.

4) Vogliamo parlare della PINK SUGAR? Quando non ci piace un prodotto lo staff ci dice di compilare le schede di feedback, così che loro possano tenere conto delle nostre lamentele. Per la pink sugar non ci sono state lamentele, ma una vera e propria rivoluzione e che succede?!!!! Di nuovo lei.... Io lo scorso mese ho trovato l'Aquolina zucchero a velo e, anche se non uso il marchio da quando avevo 14 anni, non ero tra le rivoluzionare in protesta perché penso che alla fine ci possano essere persone a cui il prodotto piace. Ma perseverare nello stesso errore il mese immediatamente successivo mi sembra se non diabolico quanto meno assurdo. Cioè io mi immagino l'azienda di glossybox come un magazzino brulicante di Pink Sugar e Aquolina che cercano di rifilarci per liberarsene e fare posto all'enorme quantità di orrenti PUFF della LAYLA che non sono mai stati messi in commercio perché persino il team del marchio si sarà reso conto del prodotto invendibile e orripilante che aveva creato. 

Detto questo, spero che la glossy legga e soprattutto tenga conto delle nostre lamentele e si muova  in tal senso... sulla pagina facebook ho letto talmente tanti "disabbonata" che mi chiedo se il progetto non stia fallendo prima ancora di decollare. Mi dispiacerebbe molto, perché l'idea di base è bella. Io sto valutando se restare abbonata... vorrei concedere un'altra opportunità al Glossyteam, se non altro perché questo mese hanno gestito meglio le spedizioni e migliorato la comunicazione. Però se penso che con 14 € potrei acquistare un refill di MAC e che se mettessi per 3 mesi quei 14 € da parte potrei avere la NAKED 2 mi chiedo davvero.... ma ne vale la pena? Vale la pena spendere questi soldi per prodotti che non utilizzo?
Valuterò....
Ovviamente sono ben accette anche opinioni contrarie alla mia (vi prego di esporle educatamente)... perché sono curiosa di sapere cosa ne pensate voi... per voi ne vale la pena?

1 commento:

  1. non mi sono abbonata perché sin da subito ho visto tanta promozione con poca informazione reale....e sono sempre più contenta di non averlo fatto... il progetto non è gestito come si deve e le collaborazioni con i brand di lusso non ci sono... in più leggendo in questi 3 mesi e visualizzando i posto ho constatato il perseguire su brand anche di larga distribuzione (vedi sapone di aleppo)e prodotti che non sono novità e non sono performanti alle caratteristiche evidenziate dalle iscritte . Un progetto interessante ma in Italia davvero scadente... eh concludo dicendo che € 14 per mini size di prodotti selezionati tra i meno venduti (a parer mio) sono comunque una bella cifra moltiplicata per tutte le abbonate. Il vero vincolo di questa iniziativa a parer mio è il far pensare che il mese successivo possa cambiare qualcosa...probabilmente è per questo il motivo che molte hanno atteso 3 mesi prima di disabbonarsi...intanto con quei €42 avrebbero potuto fare e gratificarsi in maniera differente. E' un mio parere ovviamente. Le mie critiche sono così aspre perché sin da subito ho ritrovato la loro una campagna di fumo ma priva di dettagli...tanto è vero che solo dal 3° mese hanno dato una programmazione di consegna... ricordo che non è una cosa nuovo..il progetto esiste da un po' ed in altri stati spopola alla grande...perché in Italia non sta andando così? Perché di base è venuta a mancare organizzazione e metodo... è invece si è preferito prima testare l' interesse e vendere abbonamenti e poi cammin facendo per tentativi coordinarsi...sbagliatissimo! Gli abbonamenti devono quantomeno rispettare e offrire un servizio puntuale così come è la scadenza da pagare mensilmente. Scusami sono stata prolissa però volevo dirti cosa ne pensavo. ciao un bacione

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